Dokdo, la prima vittima dell'aggressione della Corea da parte del Giappone
04. "Il compito del giornale Hwangseong", Daehan Maeil Shinbo (21 novembre, 1905)
Daehan Maeil Shinbo
"Il compito del giornale Hwangseong", Daehan Maeil Shinbo (21 novembre, 1905)
[Traduzione]
Editoriale
"Il compito del giornale Hwangseong"
Ieri un giornalista del quotidiano Hwangseong ha giustamente riportato, coerentemente con i fatti avvenuti, a proposito del trattato nippo-coreano, quanto accaduto. Sua Maestà l'Imperatore di Corea ha rifiutato giustamente e inequivocabilmente l'insistente richiesta dell'Ambasciatore Itō, al che un numero considerevole di soldati giapponesi si è introdotto nel palazzo reale, avvicinandosi al trono reale, con manifesti atteggiamenti di minaccia; nel frattempo l'emissario Itō adoperava ogni tipo di mezzo, dalle minacce alle lusinghe verso i ministri della corte, ma - mentre il Vice Primo Ministro si era rifiutato di apporre il sigillo su tale accordo - gli altri ministri, andando contro il sovrano e i loro stessi genitori, si macchiavano del crimine di far perdere la sovranità nazionale al nostro Paese.
Il giornale riporta anche che, siccome il trattato non ha ottenuto l'autorizzazione dell'Imperatore e non è stato firmato dal Vice Primo Ministro, non risulta valido. Il giornalista di questa testata, ben consapevole dei rischi a cui si sarebbe esposto dopo la pubblicazione del suo pezzo, non ha sottoposto il suo articolo al vaglio della censura e al mattino presto lo ha distribuito, rimanendo poi seduto ad attendere il corso degli eventi. Come ci si aspettava, è arrivata una ronda di soldati giapponesi, che ha arrestato Jang Ji-yeon, il direttore del giornale, e ha sospeso la sua pubblicazione.
Il giornalista del quotidiano Hwangseong non si è limitato a svolgere il suo compito, ma, facendosi portavoce di tutto il popolo coreano, ha manifestato agli occhi di tutto il mondo la sua integrità e la sua lealtà. Leggendo l'editoriale 'Oggi dispera finché puoi', non c'è stato cittadino di questo Paese che non abbia pianto e ogni persona di questo mondo dotata di senso di equità dovrebbe criticare con veemenza quanto sta accadendo! Mai la penna di un giornalista è stata così illuminante!